Le spezie orientali affascinano l’Europa e tutto il mondo occidentale ormai da secoli, tanto da essere state considerate merce preziosa per diverso tempo. Oggi che il loro consumo è un fatto quotidiano, alcune di esse hanno un ruolo chiave, come il macis e la noce moscata: queste due spezie provengono dallo stesso albero, la Myristica fragrans, ma hanno caratteristiche diverse.
Scopriamo quali sono le migliori ricette con il macis e la noce moscata.
Le differenze tra macis e noce moscata
Cominciamo col dire che, pur provenendo dallo stesso albero, il macis e la noce moscata derivano da parti differenti dell’arbusto. La noce moscata, più dolce, viene ricavata dal seme, mentre il macis, più delicato, dalla parte interna del frutto.
La noce moscata a tavola
La noce moscata è una spezia molto versatile che in cucina trova spazio in tante ricette, a cominciare da quelle cremose come il purè, la besciamella, le zuppe, le vellutate e le salse dense che accompagnano arrosti e secondi. Si sposa bene anche come condimento di carne e polpette, mentre con le verdure l’abbinamento perfetto riguarda zucca, spinaci, funghi e asparagi. Un altro utilizzo di questa spezia è all’interno dei ripieni di ravioli, tortellini e torte salate, soprattutto per insaporire la ricotta. Essendo dolce, può essere utilizzata anche per arricchire dolci come creme e budini.
Il macis a tavola
Proprio come la noce moscata, anche il macis permette di personalizzare le proprie ricette in cucina dandogli un tocco speciale. Questa spezia dal colore rosso brillante può essere utilizzata per aromatizzare sia la carne che il pesce, crostacei inclusi, ma anche zuppe, purè, uova, zuppe, salse, risotti e formaggi, nonché per la ricetta il curry. Il macis va benissimo infine per i dolci, per preparare tè e tisane e degli eccellenti liquori digestivi come il nocino o il Vin brulè.