Il pepe nero selvatico del Madagascar è tra i più rari e più sorprendenti. È impossibile da coltivare e viene raccolto a mano nelle foreste malgasce. Le liane si arrampicano fino ai rami più alti degli altri alberi, con le bacche più giovani che sono anche quelle più pregiate. Quando lo si assaggia si viene travolti da una vera e propria esplosione di sapori.
Le caratteristiche del pepe nero selvatico del Madagascar
Detto anche pepe Voatsiperifery, il pepe nero selvatico del Madagascar, endemico dell’isola, è molto particolare. La sua pianta fa parte della famiglia delle Piper baronesse, ovvero quella classica del pepe nero. È considerato un pepe gourmet per la sua rarità e per il fatto che, come detto, non può essere coltivato. Cresce infatti solo in maniera selvatica e autonoma nelle foreste tropicali del sud del Paese malgascio. La raccolta del pepe nero selvatico del Madagascar è esclusivamente manuale, prediligendo le bacche più giovani. La liana rampicante che lo ospita cresce sugli altri alberi nutrendosi della loro linfa e fruttifica solo nelle parti più giovani della pianta, quelle che stanno più in alto. Crescendo fino anche a 15 metri di altezza, la sua raccolta è parecchio pericolosa e complicata con una produzione di circa 500 kg all’anno, condizioni che giustificano il suo prezzo elevato. I grani del pepe nero selvatico del Madagascar sono regolari e hanno un colore bruno-rossastro.
Il sapore del pepe nero selvatico
Il pepe nero selvatico riesce sempre a sorprendere, con il suo gusto e il suo aroma intenso. È poco piccante, ma è più profondo del pepe classico. Ha note delicate e dunque non troppo forti, con sentori di resina, radici, legni pregiati, cuoio e muschio. Non si può non riconoscere la sfumatura balsamica del pepe nero selvatico, con quel suo tocco di bosco. Riesce sempre a conferire ai piatti un sapore caldo, mantenendo una personalità ben definita. Il suo gusto ricorda gli agrumi, dando un bouquet complesso ed interessante.
Il pepe nero selvatico del Madagascar in cucina
Ma come si usa il pepe nero selvatico del Madagascar in cucina? Può essere abbinato ai piatti di pesce e di carne bianche e rosse alla brace oppure si possono creare gli oli aromatizzati. Se frantumati ed emulsionati, i suoi grani sono ottimi per condire insalate e verdure. Il pepe nero selvatico del Madagascar in cucina si sposa anche molto bene con frutti di bosco e cioccolato, nonché si può usare per dar vita a salse ricercate.