Il pepe bianco è il seme del frutto della pianta Piper Nigrum. Ha una colorazione biancastra frutto di una lavorazione che gli conferisce anche un sapore dolce e delicato. L’uso del pepe bianco in cucina è attestato sin dai tempi degli antichi romani, che a quanto pare lo adoperavano sia per aromatizzare il pesce, l’olio, il vino e l’aceto, sia come ingrediente principale di un dolce tipico ricoperto di miele.
Come si ottiene
Sulle lunghe liane sempreverdi delle coste tropicali del Madagascar orientale, due volte l’anno, sbocciano piccoli fiori bianchi. Tre mesi dopo, all’ombra leggera del clima umido, si formano/crescono i frutti. Raccolti a piena maturazione, le bacche sono essiccate al sole e poi immerse in acqua fredda per 48 ore. Il pepe bianco malgascio ha proprietà digestive, diuretiche, espettoranti e febbrifughe. Leggermente piccante, non troppo aromatico, è ideale per insaporire primi piatti con salse bianche o a base di pesce.
Differenze del pepe bianco col pepe nero
Pepe bianco e pepe nero provengono dal frutto del Piper Nigrum, ma a differenziarli è il livello di maturazione del frutto e il tipo di lavorazione. Per quanto riguarda il pepe bianco, il frutto dev’essere maturo al 75%, mentre dal modo in cui viene lavorato dipendono sia il colore chiaro che la delicatezza del sapore, tra l’altro meno piccante rispetto al pepe nero.
Le sue proprietà
Il pepe bianco selvatico è un antipiretico, funge da stimolo per il metabolismo e migliora la digestione. Il pepe bianco malgascio ha proprietà digestive, diuretiche, espettoranti e febbrifughe.
Come utilizzarlo in cucina
Il pepe bianco in cucina può essere utilizzato in tanti modi. Come già detto, avendo un sapore meno forte del pepe nero, è ottimo per aromatizzare le pietanze, sposandosi benissimo con la carne bianca, il pesce, i crostacei e le patate bollite. Per esaltarne le proprietà viene adoperato come condimento anche su alici, baccalà, anatra, agnolotti di zucca e nelle salse a base di panna o formaggio. Alcuni piatti tipici sono l’agnello al pepe bianco e la salsa olandese, ideale come accompagnamento di uova e verdure.
Per via della gentilezza del suo aroma, è infine un potenziale alleato nei dessert e sulla frutta.